Duecento milioni per l’Alta Irpinia. “Il programma – ha spiegato il Governatore Vincenzo De Luca – prevede un intervento su diversi piani: da quello della mobilità, con il completamento della Lioni-Grottaminarda, al potenziamento della ferrovia Avellino-Rocchetta Sant’Antonio per la valorizzazione turistica, ma anche interventi di riassetto del sistema sanitario e scolastico, con un capitolo rilevante che riguarda la valorizzazione dei beni agricoli e la stabilizzazione che da anni aspettavano migliaia di operai forestali”. Il progetto vede insieme 25 comuni dell’Alta Irpinia, dopo un processo di gestazione durato due anni, e fonda su quattro perni strategici: sanità, istruzione, trasporti, digitalizzazione. Ai sindaci presenti De Luca ha lanciato un appello “a completare entro marzo la rendicontazione dei fondi europei del ciclo 2007-2013”. “Fate le nottate, se necessario – ha aggiunto – altrimenti il rischio concreto è quello di restituire all’Europa decine di milioni. Da quattro mesi, la Regione Campania è paralizzata, nel senso che stiamo lavorando sodo per centrare il più alto obiettivo possibile, rispetto ad una scadenza che non ammette altre proroghe”. De Luca ha anche ricordato i “600 milioni di euro che la Regione ha messo a disposizione per coprire i decreti di accelerazione della spesa: queste risorse sono state sottratte ad altri investimenti per salvaguardare i comuni della Campania dal rischio default”. “Comprendo bene il vostro affanno – ha detto rivolgendosi ai sindaci – ma vi chiedo, da amministratori ad amministratori, di impegnarvi fino in fondo e senza sosta”.