Per Donnarumma l’apertura del sito recherebbe oltre a danni ai pregiati vitigni del territorio – concetto espresso dalla maggioranza degli amministratori – anche difficoltà nel transito dei tir che trasporterebbero i materiali da smaltire nell’area e che si ritroverebbero a passare proprio per il suo paese.
Delibera analoga è anche quella firmata dal sindaco di Petruro Irpino, Giuseppe Lombardi, ufficializzata in un consiglio comunale straordinario sul tema. Insomma tutti contrari alla decisione presa dal primo cittadino di Chianche, Claudio Grillo e proprio per questo, a giorni, verrà convocato un tavolo con tutti i Comuni limitrofi per presentare una richiesta unanime – partecipando anche ad un bando – che individui un sito alternativo a quello di Chianche.