La Giunta comunale e il servizio mensa che stenta a decollare per numero di iscrizioni. Le 220 adesioni sono, effettivamente, un numero troppo basso rispetto a quanto atteso da Palazzo Mosti che difende la qualità del servizio reso all’utenza a maggior ragione dopo le segnalazioni pervenute e i numerosi controlli effettuati in concerto con l’Asl, per accertare la qualità e le modalità di somministrazione del cibo. “Non abbiamo riscontrato alcuna irregolarità o anomalia”, recita un comunicato del Comune. Comune che denuncia anche alcune defezioni nel pagamento del servizio da parte di alcune delle 220 famiglie che usufruiscono della mensa. Poi l’annuncio: la Giunta ha valutato la possibilità di non prorogare l’appalto, anche in considerazione del fatto che Quadrelle 2001 non ha ancora provveduto al pagamento degli emolumenti arretrati ai propri dipendenti, così come da precedenti accordi intercorsi con l’Ente e i sindacati”. Di qui l’appello rivolto dalla Giunta ai genitori affinché aderiscano in numero maggiore al servizio in modo da scongiurare l’ipotesi di sospensione.