“Se sono io il problema, sono pronto anche a fare un passo indietro”. Da giorni si rincorrono voci sempre più insistenti su una possibile cessione dell’Air e il manager Dino Preziosi chiede chiarezza. “Certe decisioni vengono prese altrove, e non spettano certo a me. Quello che posso dire è che l’Air è un’azienda sana, equilibrata con una capacità di investimento che non credo abbiano altri enti, almeno in provincia. Abbiamo anticipato risorse importanti per l’autostazione di Grottaminarda e la funicolare di Montevergine, senza contare che siamo riusciti ad assorbire cento dipendenti dell’Eav. Io so che la proprietà vende gli asset migliori quando sta per fallire, ma non credo che sia il caso della Regione”. All’ipotesi guarda con apprensione anche il sindacato: in gioco c’è il futuro di quasi 400 dipendenti.