Una vicenda che sembrava contorta, almeno fino ad oggi, ma grazie alle delucidazioni dell’ingegnere dell’Iacp Gianvito Bello la costruzione dei famigerati 52 alloggi è a portata di mano. Un finanziamento di 9 milioni di euro che permetterà la nascita di nuove costruzioni in località Capodimonte più un altro previsto di 120 milioni per altri 160 alloggi, ma “sospeso” in quanto “inspiegabilmente l’amministrazione comunale ha revocato la delega all’Iacp”, spiega Bello. Quindi è solo una questione di parere favorevole dell’amministrazione – che ancora non arriva – sulla compatibilità del progetto dei 52 alloggi con il Piano urbanistico comunale. Da lì, entro 30 giorni potrebbero partire i lavori.
Il segretario del Sunia, Giuseppe Falzarano parla di scandalo in città e di stallo dell’amministrazione comunale.
Pasquale Basile, del Movimento lotta per la casa, annuncia di voler preparare un dossier da presentare direttamente alla Prefettura per far luce sui fenomeni abusivi.
Il prossimo incontro in programma il 21 febbraio.
(foto Andrea Zampetti)
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