Durante le lezioni svolte da un biologo nutrizionista affiancato da soci di “Slow Food Avellino” gli alunni avranno la possibilità di scoprire e conoscere le caratteristiche salutari dei prodotti della nostra terra (marmellata, confettura di frutta e ortaggi, olio extravergine di oliva Ravece DOP, formaggi). Gli incontri nelle scuole di pertinenza comunale saranno organizzati con frequenza mensile, in date da concordarsi. Sono inoltre previste degustazioni e somministrazioni di prodotti forniti da aziende irpine provviste delle necessarie autorizzazioni sanitarie ed operanti con materie prime e metodi biologici.
“Abbiamo accolto con favore il progetto della Condotta Slow Food di Avellino perché pensiamo che i nostri ragazzi debbano conoscere le ricchezze culinarie del nostro territorio, la loro provenienza e saperne apprezzare i sapori e la qualità – ha spiegato l’assessore alla pubblica istruzione e alle politiche giovanili Bruno Gambardella – questa iniziativa è solo l’inizio di un percorso che l’Amministrazione comunale ha scelto di intraprendere, supportando tutta una serie di progetti da proporre nelle nostre scuole per accrescerne la qualità e per contribuire attivamente alla formazione dei nostri studenti”.