L’Associazione giovanile “Thesaurus” ha esordito ieri all’Università “Giustino Fortunato” di Benevento, in via Raffaele Delcogliano, con il seminario esperienziale “Ipnosi, Sciamanesimo, Psicoterapia, Meditazione – 4 modelli di cura e guarigione”, tenuto da Marcello Di Pinto, psicologo e psicoterapeuta. Introduzione a cura di Francesco D’Alessio, portavoce di “Thesaurus”, il quale ha presentato pubblicamente il sodalizio alla cittadinanza, il cui scopo è riunire i saperi di ogni tempo e di ogni civiltà calcando il panorama culturale, tesoro dell’umanità. A seguire si è entrati nel vivo del convegno. Di Pinto ha guidato i presenti in un viaggio unico ed irripetibile svelando i segreti dell’ipnosi, narrando storie mozzafiato di uomini dediti alla guarigione, alla saggezza e al bene collettivo, individui capaci di sbloccare il potenziale latente umano e divenire testimoni di realtà parallele abbattendo i limiti del creato e dell’ego. Gli spettatori hanno scoperto chi sono gli sciamani e il ruolo ricoperto all’interno della società, individui capaci di cogliere l’essenza del creato e la natura dei problemi esistenziali, guide verso l’equilibrio psico-fisico: un patrimonio per l’umanità intera. E che dire del viaggio attraverso i misteri della meditazione, gli usi e i benefici, le applicazioni in sede terapeutica, gli studi scientifici, le lodi di studiosi, psicologi e il fascino che esercita sull’uomo occidentale. Con vivo interesse del pubblico, Di Pinto ha illustrato le tecniche ipnotiche e meditative, permettendo di ascoltare musiche sciamaniche e melodie atte a favorire stati ipnotici e meditativi; un seminario interattivo che non solo ha permesso di ascoltare e apprendere tali tematiche, ma ha favorito la comprensione, sperimentando in prima persona l’utilità e le sensazioni che questi saperi senza tempo donano all’uomo. Si è presentato persino un fuori programma. Illustrando le pratiche sciamaniche del lavoro sui sogni, una spettatrice ha condiviso con tutti il suo sogno recente e il relatore del convegno ha mostrato al pubblico una rapida seduta psicoterapeutica sui ricordi onirici, facendo emergere sensazioni e particolari celati nei meandri dell’inconscio. La serata si è conclusa con lo scambio di informazioni e pareri circa l’attività onirica e i misteri della psiche e dell’esistenza umana.