150 migranti nel convento delle suore Stimmatine di Avellino. La notizia è stata confermata dal prefetto Carlo Sessa. La prossima settimana, alle porte della città capoluogo d’Irpinia, saranno ripianati i migranti che, al momento, sono già in provincia e che sono ospitati presso varie strutture. Adesso, andranno tutti in un unico posto. E’ stato ritenuto valido il progetto di accoglienza presentato da un’Ati, associazione temporanea di imprese, che annovera al suo interno imprese di Salerno e Avellino. La notizia non sembra aver entusiasmato residenti e commercianti della zona. A loro, il prefetti lancia un appello: occorre fare di tutto per integrare queste persone.