Lo chiede un emendamento Pd al dl Milleproroghe, presentato in commissione Affari costituzionali al Senato. L’emendamento propone di allungare per il 2019 e il 2020 la norma, introdotta nella legge di Stabilità 2016, per i lavoratori nell’ex-Isochimica di Avellino.
Nella manovra si dispone che la maggiorazione contributiva (pari al periodo necessario per la maturazione del requisito dei 35 anni prescritto per l’accesso alla pensione dei lavoratori esposti all’amianto), riconosciuta agli ex lavoratori, occupati nelle imprese esercenti attività di decoibentazione e bonifica e con attività di lavoro cessata per chiusura, dismissione o fallimento, che non abbiano maturato i requisiti anagrafici e contributivi previsti dalla normativa vigente e che risultino malati con patologia asbesto correlata, si applica ai fini del conseguimento del diritto alla decorrenza del trattamento pensionistico non solo nel corso del 2016, 2017 e 2018, come previsto dalla normativa vigente, ma anche nel corso degli anni 2019 e 2020 (senza la corresponsione di ratei arretrati).