Non si spegne la eco della questione migranti a Benevento ed in provincia. Dopo la giornata di venerdi con lo sgombero della ormai famosa “conigliera” di Contrada San Chirico e la denuncia della Cgil nei confronti del cosiddetto “boss dei migranti”, Paolo Di Donato, che aveva accusato i legali del sindacato di avere un ruolo non marginale nel grande affare legato proprio ai migranti, ora intervengono anche i vertici della Cgil regionale che denunciano un clima di crescente ostilità a Benevento nei confronti della Cgil.
“Non faremo passi indietro e, nonostante le minacce e le calunnie di cui siamo stati fatti oggetto, continueremo ad essere in prima linea per difendere gli ‘ultimi’, dice Giuseppe Spadaro, commissario regionale del maggiore sindacato italiano. Le illazioni di Di Donato respinte con fermezza dalla Cgil. “Nessuno si illuda”, ammonisce Spadaro. “Continueremo la nostra battaglia sulla legalità e sulla trasparenza negli appalti – provando a restituire dignità e voce a chi ora non ne ha”