La “conigliera” dalla quale venerdi la Polizia ha sgomberato i migranti. La struttura, di proprietà di uno dei fratelli del presidente del consiglio comunale De Minico, è stata ritenuta inagibile. Sulla questione arriva la nota di Luigi De Minico che tiene a puntualizzare, non senza acrimonia, la sua totale estraneità rispetto ai fatti oggetto di cronaca.”Ogni richiamo alla mia persona”, scrive Luigi De Minico, “in funzione allusiva spregevole, è fuori luogo e privo di rilevanza rispetto al contenuto della notizia stessa”. Pertanto, invito i professionisti della stampa a considerare tale precisazione, resasi necessaria per tutelare la mia persona e, prima ancora, il ruolo istituzionale conferitomi in seno alla amministrazione comunale della città di Benevento”.