I sindaci e gli amministratori caudini si sono dati appuntamento al Comune di Montesarchio. Si parte con una buona notizia: l’ente è rientrato negli idonei della progettazione europea, in seconda fascia – cioè nei soggetti finanziabili al di sopra dei quarantamila abitanti – per una somma di circa venti milioni di euro. Importante novità, che il presidente Michele Napoletano ha lanciato, è quella di impiegare un numero di richiedenti asilo delle strutture Sprar al servizio dell’Unione dei comuni usufruendo di voucher.
Ed anche chi è stato un pò la voce critica in questi utimi giorni verso “l’immobilismo dell’ente” come il giovane vicesindaco di Pannarano, Antonio Iavarone, mostra fiducia in una ripartenza anche se resta qualche scetticismo sulla progettazione europea.