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San Giorgio del Sannio| Polemica emergenza neve, Ricci: “i pettegolezzi da bar non mi riguardano”

San Giorgio del Sannio| Polemica emergenza neve, Ricci: “i pettegolezzi da bar non mi riguardano”

9 Gennaio 2017 | by Anna Liguori
San Giorgio del Sannio| Polemica emergenza neve, Ricci: “i pettegolezzi da bar non mi riguardano”
Attualità
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ricci-claudioL’ex sindaco di San Giorgio del Sannio, Claudio Ricci, presidente della Provincia di Benevento, interviene con una sua nota di chiarimento sulla questione dell’emergenza maltempo di questi giorni e, nello specifico, su dichiarazioni postate sui social network da alcuni cittadini.

«Accetto le scuse di alcuni autorevoli cittadini che mi hanno rivolto sui social anche se non richieste. D’altra parte provo tenerezza per chi ammette di non capire e non certo rimprovero! Solo per spirito di chiarezza desidero tuttavia aggiungere qualcosa di utile. Nel febbraio 2012, la mia amministrazione ed io ci trovammo a fronteggiare un’emergenza meteorologica di ben altra portata rispetto all’attuale: circa un metro di neve con continue precipitazioni e gelate per tutto un mese. E tuttavia i disagi per i cittadini riuscimmo a ridurli al limite del possibile, date le condizioni. E comunque furono molto meno di quelli patiti in questi giorni. Basterebbe questo dato a rendere ogni paragone fuori luogo e sciocco!!!
Ancora, forse è vero che non mi si vedeva tantissimo in giro, ma la ragione di ciò è che io ero dove un sindaco deve stare. La casa comunale, infatti, in quei giorni è stata continuamente aperta anche nelle ore notturne, quasi senza interruzione, tutti i giorni, senza distinzione tra festivi e feriali, per un periodo tanto lungo. Gli amministratori dell’epoca furono al mio fianco, anche quelli di opposizione, con gli impiegati comunali che ringrazio ancora, ora per allora. Centinaia furono gli interventi di soccorso che l’amministrazione coordinò insieme con Carabinieri, Polizia stradale, Polizia municipale, Protezione civile, Medici di base e Prefettura. I cittadini ricordano che al Comune trovavano sempre chi li sapeva ascoltare.
Ripeto, è un azzardo paragonare la portata di quell’evento a questo. Il problema è come sia stato possibile che oggi tanto poco abbia prodotto tanti disagi. Le polemiche e le chiacchiere di improvvisati ed interessati avvocati difensori non mi riguardano. Ho continuato nella mia opera amministrativa in questi anni con lo stesso metodo di presenza assidua al Comune, fino alle ore pomeridiane, spesso anche oltre l’orario di chiusura degli uffici ed i cittadini di San Giorgio sapevano bene dove trovarmi in ogni momento. Il pettegolezzo mordace e ciarliero davanti ai bar per scelta non mi appartiene. Lo lascio volentieri ai perdigiorno e ai sindacalisti».

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