L’Università del vino, ubicata ad Avellino, è salva. Sarebbe il risultato del confronto voluto dal primo cittadino del capoluogo, Paolo Foti, tra il presidente della Provincia, Domenico Gambacorta, e il preside dell’Istituto Agrario, Pietro Caterini. Provincia e scuola erano ai ferri corti per il nodo della proprietà dei suoli di viale Italia, dove dovrà sorgere la Facoltà Universitaria completa di Viticoltura ed Enologia (c’è già il corso triennale) targata Università Federico II di Napoli. Palazzo Caracciolo investirà sul progetto 8 milioni di euro. Fino a stamattina, però, le incomprensioni tra i due enti avevano bloccato il progetto, impedendo al Comune di approvare la variante urbanistica necessaria.