Sulle note di Pino Daniele il pre e il post de “Facciamo un pacco alla camorra” un convegno organizzato dal coordinamento provinciale di Libera. Dal Centro di pastorale giovanile “Io c’entro”, in piazza Orsini a Benevento il ribadimento di un concetto chiaro quanto semplice: debellare le mafie si può e si deve a patto che cambi in modo radicale la percezione di esse come male endemico che fa parte integrante della società, meridionale in modo più spiccato. Ma è ormai chiaro a tutti che il fenomeno è diffuso su tutto il territorio nazionale e che nessuno può chiamarsi fuori dal fronte di lotta. E se l’azione di deterrenza militare è affidata alle forze dell’ordine e alla magistratura quella culturale deve essere appannaggio della società civile come afferma Michele Martino, referente di Libera nel Sannio.
E proprio la società civile è a supporto di una iniziativa di certo non inedita ma tremendamente importante nel sottolineare la diuturnità della lotta alla criminalità organiizata e non. Campus, Conversannio, Anpi solo alocuni esempi e intorno il florilegio di una coscienza diversa e che rifiuta l’orrore del compromesso e della omologazione al circuito perverso che pervade le nostre strade.o