La morte del partigiano sannita Alfredo Festa, uno degli ultimi protagonisti della lotta partigiana e della Resistenza. Ne da l’annuncio l’ANPI del Sannio attraverso il suo presidente Amerigo Ciervo. “Alfredo Festa ha testimoniato, sino agli ultimi giorni, l’attualità insostituibile dei valori della Resistenza”, recita il comunicato dell’associazione. Nato a San Lorenzello nel 1922, Festa era soldato infermiere presso l’aeroporto di Gorizia quando, dopo l’8 settembre, decise di entrare a fare parte dell’Esercito Popolare di Liberazione Jugoslavo fino alla fine delle ostilità nel maggio del 1945. La Repubblica Federativa Socialista di Jugoslavia prima e poi la Repubblica di Slovenia dopo lo hanno ricordato per i suoi servigi alla causa della resistenza all’invasore tedesco, con decorazioni e pubblici riconoscimenti di gratitudine. “Noi lo ricordiamo al corteo del 25 aprile di quest’anno”, conclude la nota dell’ANPI, “a cui Alfredo ha partecipato con l’entusiasmo di sempre, circondato dall’affetto e dalla stima di tutti gli iscritti dell’ANPI del Sannio che non lo dimenticheranno mai”. Anche la Cgfil di Benevebnto esprime il proprio cordoglio per la morte di Alfredo Festa. “Il compagno Alfredo”, è scritto in un comunicato della segreteria provinciale, “ha dato lustro alla nostra provincia per il suo impegno nella Resistenza. E’ anche grazie a lui se la democrazia ha potuto svilupparsi in questo Paese”. 
