Il caos regna sovrano ad Avellino, giornata abbastanza complicata per il capoluogo irpino. In strada oltre mille tra studenti e professori, malumori e proteste. Da oggi è ufficialmente chiuso il Liceo Artistico, storico edificio del capoluogo irpino per motivi di staticità, e di conseguenza l’amministrazione provinciale, con a capo il presidente Domenico Gambacorta, ha dovuto fare di necessità virtù, spostando i ragazzi dell’Artistico nella succursale di via Scandone del Liceo Mancini. Questi ultimi dovrebbero andare presso il Tecnico Commerciale Amabile di via De Concilli. Ma ecco il primo inghippo: per la succursale d via Scandone, l’Amabile non sarebbe un edificio sicuro, quindi prima di trasferirsi vogliono tutti i certificati, cosa che il presidente Gambacorta ha assicurato che farà. L’Amabile, a sua volta, non vuole andare in via Morelli e Silvati. I giorni di protesta e caos, insomma, saranno ancora diversi e la situazione si potrebbe anche fare più difficile.
Ha collaborato Teresa Sepe