Questa volta il Cas alza il tiro e va a protestare direttamente sotto i cancelli di Confindustria. Nel mirino degli studenti di sinistra finiscono gli industriali e più in particolare il progetto Alternanza scuola-lavoro che secondo il Cas null’altro sarebbe che lavoro nero mascherato. A parlare è la portavoce Rosalba Di Dio che affronta il più generale aspetto di tutto quanto promani dal Job Act: più precariato, più cancellazione dei diritti del lavoratore. Un drappello ha intonato slogan all’indirizzo dei piani alti di Confindustria. “Gli imprenditori sono gli unici che ci guadagnano con il lavoro gratis degli studenti”, prosegue la Di Dio, che accusaa il Governo di avere stravolto tutti i diritti sociali con le politiche che sta attuando con riforme proposte da una persona che i cittadini non hanno neanche votato.