NAPOLI – E’ l’agricoltura del Mezzogiorno a far segnare il maggior tasso di crescita dei posti di lavoro nel 2016 con un aumento record del 5,5 per cento, ma ad aumentare è anche il valore aggiunto che registra un balzo del 7,3%, superiore a tutti i settori produttivi. E’ quanto emerge da una analisi della Coldiretti relativa ai dati del Rapporto Svimez del 2016. E’ una dimostrazione del fatto che – sottolinea la Coldiretti – l’agricoltura nel Mezzogiorno è oggi capace di offrire prospettive di lavoro sia a chi vuole intraprendere con idee innovative sia a chi vuole trovare una occupazione anche temporanea. Il rilancio del Sud passa dunque – precisa la Coldiretti – dalla capacità di riuscire finalmente a sfruttare le risorse culturali e paesaggistiche e ambientali che offrono enormi opportunità all’agricoltura di qualità, all’enogastronomia e al turismo. Un nuovo modello di sviluppo che – conclude la Coldiretti – passa dalla valorizzazione della distintività del territorio come hanno dimostrato di saper fare le moltissime nuove imprese condotte da giovani nate nel settore agricolo.