BENEVENTO – “E’ una materia assai delicata quella del dimensionamento scolastico perché investe il fulcro su cui ruota la stessa identità culturale delle nostre comunità. Tutti noi siamo impegnati a garantire adeguati livelli formativi, ma ci rendiamo conto che ci troviamo di fronte a norme stringenti che spesso impongono scelte difficili. Abbiamo discusso a lungo oggi con i Soggetti deputati a farlo, ma ci riuniremo ancora nei prossimi giorni per trovare soluzioni condivise come è negli auspici di tutti”. Ha commentato al termine del confronto sul dimensionamento scolastico, Claudio Ricci presidente della Provincia di Benevento. Al Tavolo tecnico erano inoltre presenti il consigliere provinciale Giuseppe Di Cerbo, la dirigente Pierina Martinelli, e il dirigente dell’Ufficio Scolastico Provinciale Monica Matano.
Dal canto loro, i rappresentanti delle Organizzazioni Sindacali Fl Cgil, Cisl Scuola, Uil Scuola, Snals – Confsal e Federazione Gilda degli Insegnanti, hanno dichiarato che «La discussione in seno al Tavolo presso la Provincia di Benevento per il dimensionamento scolastico è stata produttiva ed ha rispecchiato l’unanimità delle posizioni su punti sui quali si converge da sempre. Noi non siamo per un ulteriore ridimensionamento di una zona già depauperata come quella del beneventano che ha peculiari caratteristiche orografiche e che registra carenze nei trasporti pubblici locali e deficit infrastrutturali peraltro a tutti noti. Noi siamo per garantire un’offerta formativa che dia concrete opportunità ai nostri giovani. Proponiamo pertanto a chi di dovere di ripensare ai criteri, meramente ragionieristici, con i quali viene pianificato il dimensionamento scolastico. Siamo alla ricerca di un assetto ragionevole che tuteli effettivamente il nostro territorio ed auspichiamo che vi sia un dialogo più produttivo ed una collaborazione più stretta con la politica nazionale e regionale che tenga conto delle reali esigenze delle zone interne. C’è necessità di una soluzione equa a favore dei bisogni culturali, formativi ed educativi locali. Abbiamo affrontato a tale proposito anche la problematica del Centro Provinciale Istruzione Adulti e dell’istituzione di nuovi Corsi per la Secondaria di Primo Grado ad Indirizzo Musicale. Il Tavolo ha concordato sulla necessità di affrontare anche con urgenza la problematica relativa all’effettivo funzionamento del Convitto Nazionale Pietro Giannone »