BENEVENTO – Presso la spina verde del rione libertà nei pressi della mediateca, si è tenuta la prima assemblea popolare del Rione Libertà circa un centinaio di persone di ogni estrazione sociale, dal ragazzino che gioca a pallone al signore più anziano che si ferma a parlare sulla panchina con i suoi coetanei, si sono organizzati in maniera spontanea per discutere dei problemi che il quartiere vive quotidianamente.
“Sappiamo bene, si legge nel comunicato, “quanto il rione sia influente nella città di Benevento, quanto però allo stesso tempo venga lasciato all’ abbandono e al degrado è per questo che si è deciso di tenere l’ assemblea davanti la mediateca comunale.I recenti atti vandalici che hanno visto la distruzione della stessa sono stati il segnale lampante della necessità di riprendere spazi di democrazia che vengono sempre più spesso negati. Se ci sono persone che nel quartiere dove vivono trovano divertente devastare spazi pubblici di cui potrebbero essere fruitori è evidente che si tratta di un problema sociale che non può essere risolto di certo con qualche telecamera o qualche volante in più. se la mediateca fosse stata sin da subito aperta e affidata rispettando la propria destinazione d’uso oggi di certo non staremmo parlando della sua devastazione. Non si può ipocritamente condannare il vandalismo senza andare a fondo e scoprire le radici sociali di tale malessere e senza pensare a delle azioni concrete a lungo termine da mettere in campo per combatterlo attivamente. E’ sorta quindi una domanda semplice: quanto effettivamente il rione venga curato dalle istituzioni? conosciamo anche bene le dinamiche e le logiche del compra-voto che si perpetuano all’indomani delle elezioni, gli abitanti del rione sono tuttavia estranei a queste logiche e abbiamo quindi deciso nella maniera più democratica possibile di elencare i nostri problemi e di cercare una soluzione o delle modalità con le quali risolvere i suddetti. un’assemblea scevra di bandierine politiche, o di questo o di quel comitato un’assemblea che nasce in seno all’esigenza di rapportarsi materialmente con tutti gli abitanti del rione.
Sono emerse diverse problematiche quali ad esempio la presenza di topi nel quartiere,abbiamo poi parlato della necessità di riqualificare la spinaverde attraverso l’ inserimento di canestri da basket nel campetto che qualche mese fa è stato anch’esso vandalizato, di riqualificare il campo da bocce presente lungo la spina verde che versa in uno stato pietoso sommerso dalle erbacce. Si è poi pensato di redigere un questionario da distribuire tra gli abitanti del quartiere per far prendere parola anche a chi non era presente oggi. abbiamo quindi deciso di cominciare a riqualificare il campo da basket il giorno 12 novembre ore 16:00. siamo contenti dell’esito dell’assemblea, siamo contenti di poterci riunire in maniera libera e democratica in spirito di solidarietà tra pari e per questo abbiamo deciso di indire una prossima assemblea nel mese di dicembre”.
