CERVINARA – Sui disagi delle Poste italiane di queste ore intervengono la vicesindaca di Cervinara Caterina Lengua e il primo cittadino Filuccio Tangredi che tramite una nota congiunta spiegano.
«Come a voi ben noto, per averlo peraltro rappresentato più volte, sia personalmente che telefonicamente, i cittadini di Cervinara ed, in generale, tutti coloro che sino a poco tempo fa potevano fruire regolarmente dei servizi offerti dall’Ufficio postale di Cervinara, stanno subendo notevoli ed intollerabili disagi, soprattutto per la mancata consegna della corrispondenza. Gran parte dei cittadini lamentano che ad oggi non risultano loro consegnate le bollette delle utenze, con conseguente rischio di distacco delle stesse. Dai colloqui telefonici avuti con i dirigenti dell’area territoriale di appartenenza, è emerso che la società Poste Italiane sta procedendo ad una riorganizzazione territoriale dei servizi con tagli del personale, soprattutto di portalettere. Tale scelta – continua la nota -, alla luce dei risultati che sta producendo, si sta rivelando a dir poco scellerata. Scelte aziendali, rispondenti evidentemente solo a criteri di risparmio economico, non possono essere in alcun modo condivise laddove, come in questo caso, si fanno a danno esclusivo degli utenti. Vi sollecitiamo l’adozione, già dalle prossime ore, di tutte le decisioni ed atti concreti per porre fine al disagio dei cittadini di cui ci stiamo facendo portavoce. Laddove non dovessimo registrare alcun cambiamento nelle modalità di erogazione dei servizi postali, così come oggi praticate ed assolutamente inadeguate, proseguiremo, anche di concerto con altri livelli istituzionali, nella nostra azione a sostegno delle ragioni e dei diritti degli utenti».