La violentissima scossa nelle Marche è stata avvertita anche dalla popolazione sannita. In particolare a Ponte, dove molte persone sono scese in strada. Il Sisma è stato avvertito anche in Valle Caudina dove alla Via Vitulanese di Montesarchio i residenti hanno abbandonato le proprie abitazioni prese dal panico. Fortunanatamente la scossa di lieve entita delle ore 21 e 18 non ha generato danni a cose ma solo spavento. Intanto la Protezione civile il 6 novembre ha organizzato un piano di simulazione antisismico di prevenzione. Una delle motivazioni è quella di censire le popolazioni residenti ai fini di una maggiore efficiente e precisa organizzazione nell’evacuazione. Il terremoto è avvenuto alla profondità di 8,4 chilometri nella zona di Ussita (Macerata), tra Visso e Castel Sant’Angelo sul Nera ed è stato sentito anche ad Avellino, Napoli e Salerno.
