Lifegate ha inserito Sant’Agata de’ Goti in un viaggio a tappe alla scoperta di questi luoghi “così incredibili da non sembrare veri”
di Vincenzo De Rosa
Sant’Agate de’ Goti – Perdersi in un centro storico, ritrovarsi in piccole piazzette ed ammirare scorci mozzafiato. Sono sensazioni che hai potuto provare passeggiando in tanti borghi del nostro belpaese. Eppure, ci sono delle cittadine che per le emozioni che riescono a suscitare potremmo definire addirittura magiche. Sono quei borghi scavati nel tufo: pietra che oltre a fornire per secoli i mattoni per edificare case e chiese, ha donato a questi centri storici atmosfere speciali. Edificati spesso su una rupe, a strapiombo sulla valle o il fiume sottostante, dall’alba al tramonto cambiano più volte colore, fino ad illuminarsi come dei presepi quando cala la notte e le luci si accendono.
Nei giorni scorsi il portale Lifegate ha pubblicato un articolo “La magia delle città del tufo” stilando una lista di questi borghi magici che, dal nord al sud della penisola, si presentano “così incredibili da non sembrare veri”. “Le città del tufo – si legge nell’articolo – emergono dalle rocce, dominano le valli, molte si scoprono solo a piedi tra vicoli e grotte”.
Le città del tufo sono 8, ed il Sannio entra di diritto in questa lista grazie a Sant’Agata de’ Goti. Un viaggio in 8 tappe alla scoperta di questi borghi magici, quello proposto da Lifegate, che parte dalla provincia di Grosseto con Pitigliano, Sorano e Sovana, e passa per Calcata, Civita di Bagnoregio, Vitorchiano, Matera e, appunto, Sant’Agata de’ Goti.