Il calcio accende i riflettori sulla città: Benevento Calcio e Confindustria Benevento fanno squadra per promuovere il turismo in città. Questa mattina è stata presentata ufficialmente l’iniziativa “Week-end a Benevento” con l’obiettivo di intercettare flussi turistici in occasione delle partite interne della squadra giallorossa. Un’iniziativa che era stata già comunicata al presidente della lega di Serie B, Andrea Abodi, che ha promosso subito il Benevento e Benevento quale modello per le altre realtà del campionato cadetto. “Abbiamo avuto degli ottimi riscontri. – ammette il presidente del Benevento Calcio, Oreste Vigorito – La Serie B sta dando un’ottima opportunità a questa città che sta togliendo un velo che purtroppo esisteva. Un velo dietro il quale ci sono tante ricchezze e bellezze”.
L’iniziativa riserva una proposta indirizzata a tutti i tifosi che seguiranno la propria squadra nel Sannio, ovvero un pacchetto che includerà non solo il titolo d’accesso in tribuna al “Vigorito” per seguire l’evento sportivo, ma anche pernottamento, servizio navetta, degustazioni dei prodotti tipici locali e visite guidate attraverso il centro storico ed i numerosi siti archeologici e culturali presenti sul territorio. Proposta che “tocca quattro aspetti caratteristici del nostro territorio, ovvero quello culturale, enogastronomico, religioso ed ovviamente sportivo”, spiega Luca Mazzone. “Una sinergia che si intensifica sempre di più – prosegue il presidente della sezione Turismo e Tempo Libero di Confindustria – Stiamo monitorando il flusso di tifosi ed abbiamo delle importanti aspettative”.
La promozione in Serie B del Benevento dà un’opportunità importante ad una città intera perché “il calcio è il primo motore di promozione italiano”, sostiene l’assessore alla Cultura e Turismo del Comune di Benevento, Oberdan Picucci, presente alla conferenza stampa nella sede di Confindustria. L’iniziativa sarà presentata anche alla 53^ edizione della Fiera di Rimini che partirà domani. Benevento ed il Benevento intraprendono un percorso insieme, curiosi di conoscerne l’esito, ma senza porsi limiti “perché la città ha bisogno della sua squadra e la squadra ha bisogno della sua città per arrivare lontano”.
