BENEVENTO- Il Comitato del Rione Libertà nella persona di Alfonso Cangiano ha scritto una lettera indirizzata al primo cittadino del capoluogo sulla vicenda delle fontane e della situazione in cui versa la Spina Verde. “Egregio Signor Sindaco, molti cittadini residenti nelle vicinanze del tratto della cosiddetta Spina Verde in cui sono state realizzate le fontane hanno segnalato che la mancata gestione di tali fontane, con pulizia periodica delle stesse, ha reso maleodoranti e putride le acque presenti nelle vasche. Tale situazione, oltre a rendere l’aria piena di sgradevoli odori, provoca la proliferazione di insetti e animali infestanti che si aggiungono al degrado urbano ed ambientale già presente. Pur consapevoli che al momento, in attesa dei collaudi definitivi dell’opera, nessun intervento di gestione ordinaria può esercitare il Comune di Benevento, riteniamo che, comunque, una qualche iniziativa possa essere assunta per limitare il disagio che vivono gli abitanti del Rione residenti in zona. Per esempio, se ancora non definitivamente consegnate al Comune tali fontane, può chiedersi alla ditta appaltatrice di provvedere periodicamente allo svuotamento e alla pulizia delle vasche o, in alternativa, in attesa di tempi migliori per il Comune di Benevento, procedere allo svuotamento delle vasche, effettuando la pulizia delle stesse e disattivando l’impianto idrico, lasciando le vasche vuote o temporaneamente adibirle ad aiuole. “Siamo certi che”, conclude Cangiano, “saprà senz’altro cogliere lo spirito collaborativo delle proposte e troverà la soluzione più appropriata che contemperi le difficoltà operative del Comune con la modesta e, crediamo, opportuna richiesta dei cittadini del Rione Libertà. In fiduciosa attesa di un sollecito intervento, porgiamo distinti saluti”.