A nulla è servito l’ultimo tavolo di concertazione convocato dal Prefetto Paola Galeone, alla presenza delle parti sociali e dei proprietari dell’azienda, per trovare una soluzione ai dipendenti che da 12 mesi non percepiscono lo stipendio.
In effetti i lavoratori del centro hanno esposto una serie di decreti ingiuntivi che hanno comportato dei pignoramenti alla società, ma di fatto sono in attesa delle sentenze del giudice e quindi non hanno ancora ricevuto le mensilità che gli spettano.
Intanto i servizi vengono garantiti e i lavoratori continuano a lavorare e proprio per questo le rappresentanze sindacali chiedono un maggior controllo da parte dell’Asl che ha affidato la convenzione all’azienda. Al riguardo il delegato Rsu Fials Pasquale Tirino.
Si era parlato anche di una cessione di un ramo di azienda del Cmr non andato in porto e a questo punto i sindacati chiedono l’intera vendita della società oppure la sostituzione della convenzione con un’ altra azienda.
