BENEVENTO – Ammonta a 2835 euro il contributo che l’istituto Alberghiero “Le Streghe” , grazie a “Comfort food – Le Streghe per Amatrice”, ha versato, con bonifico bancario, sul conto dell’ente che gestisce l’Alberghiero di Amatrice, con la causale “Contributo per la riattivazione del Centro di Formazione Professionale Alberghiero di Amatrice”, come da indicazioni del direttore Fabio D’Angelo.
“Sappiamo bene che la somma raccolta riuscità a coprire solo una piccola parte delle tante spese già affrontate e ancora da affrontare per restituire la normalità a una comunità scolastica così duramente colpita dal sisma di agosto; e tuttavia – si legge nella nota stampa – il risultato raggiunto ci inorgoglisce perché è il frutto di una risposta davvero corale al nostro appello alla solidarietà. In tanti, a partire dagli stessi docenti e dal personale amministrativo, tecnico e ausiliario dell’istituto hanno voluto contribuire alla raccolta indipendentemente dalla possibilità di partecipare effettivamente all’evento che, ricordiamo, si è tenuto lo scorso 23 settembre presso il nostro istituto.
Abbiamo offerto oltre duecento porzioni fumanti di amatriciana preparata con la pasta Rummo, i pelati della Cmdo, il guanciale dell’Azienda agricola San Nicola – Salumificio Reveruzzi; abbiamo offerto i dolci donati dalla Strega Alberti spa e da Autore Chocolate srl, accompagnati dal caffè Incas. Abbiamo servito i vini della Ocone Vini, della Cantina Sociale di Solopaca, dell’azienda “Vini del Cardinale”.
I nostri ospiti-sostenitori (tra loro l’arcivescovo Accrocca, il presidente della Provincia Claudio Ricci, il vicesindaco di Benevento Erminia Mazzoni, tutti gli ex dirigenti dell’istituto alberghiero, e una folta delegazione del Panathlon Club di Benevento) e gli stessi sponsor, di cui sottolineamo nuovamente la grande disponibilità e sensibilità, ci hanno gratificati con parole di grande apprezzamento per la riuscita dell’iniziativa.
Ai docenti, ai collaboratori e agli alunni che hanno fatto in modo che tutto questo accadesse va un ringraziamentro speciale: hanno dimostrato che quando si lavora per un obiettivo – conclude il Dirigente Luigi Mottola – davvero condiviso si diventa squadra e famiglia, si superano meglio le difficoltà e i risultati arrivano.