AVELLINO – I Segretari provinciali di Avellino e Benevento FILT CGIL, FIT CISL, UILTRASPORTI, sono preoccupati per il rispetto alla mancata convocazione per un incontro richiesto con le società EAV DTA e A.Ir. s.p.a. di Avellino in vista dell’imminente passaggio dei servizi da EAV DTA del Bacino beneventano e avellinese alla società A.Ir. s.p.a.
“Si richiede dunque un incontro- si legge nella nota stampa – perché a tutt’oggi non è stato ancora consegnato, così come ampiamente promesso e come più volte richiesto dalle scriventi, il Piano Industriale, né sono state informate le RSU c/o EAV DTA , regolarmente elette, dei nuovi turni di servizio dove per alcune voci era necessario anche un accordo tra le parti. Ancor più grave ed inaudite sono le dichiarazioni dell’Amministratore Unico A.Ir. che riconosce solo le RSU presso A.Ir. s.p.a. e non quelle della acquisita EAV DTA.
Si chiedono risposte in merito ai lavoratori degli appalti pulizia EAV DTA del bacino beneventano che rischiano di restare senza lavoro, cosa che non sembra interessare le due aziende, cedente e subentrante, nonché non vi sono state chiare ed esaustive risposte ai vari tavoli su come sarà redatta la busta paga, per di più essendo a conoscenza che non vi sarà specificato in essa il T.F.R. spettante, nonostante che il passaggio debba avvenire ai sensi dell’art. 2112 c.c., come pure è stata richiesta massima comprensibilità in particolare riferimento agli effetti riguardanti la busta paga, ferie, T.F.R., turni di lavoro, luogo di lavoro e utilizzo del personale.
Questa situazione sta determinando agitazione e tensione tra il personale che è logicamente preoccupato sulle prospettive future della propria attività lavorativa allorquando non si ha chiarezza su queste questioni fondamentali e al fine di non portarsi dietro strascichi e pendenze con nuova e vecchia società.
Per tutto questo, le OO.SS. avevano chiesto il 22 settembre u.s. urgente convocazione per dirimere tutte queste problematiche, prima del passaggio dei servizi da EAV DTA ad A.Ir., ma nonostante quest’ultima sollecitazione, le due aziende non hanno dato alcun cenno a questa ennesima istanza, né la stessa Holding EAV è intervenuta per spingere ad un chiarimento definitivo ed esaustivo alle giuste rivendicazioni dei lavoratori.
A questo punto, se in questi ultimi giorni, non accadrà nulla, essendo avviate già le procedure di raffreddamento e conciliazione,- concludono i sindacati – le sigle ed dipendenti intraprenderanno azioni di lotta affinchè il futuro dei lavoratori e di un pezzo importante del trasporto pubblico su gomma che collega la maggior parte del territorio sannita e parte del territorio irpino sia garantito e sgombro da qualsiasi incertezza.”