TORINO – Una nuova veste per il Salone del Gusto che quest’anno, a dieci anni dalla sua prima edizione, propone un allestimento all’aperto, tra le strade e le piazze della città; una sfida ma al tempo stesso un passo indietro nel tempo, dove i prodotti e i cibi tradizionali vengono venduti per strada, direttamente, come i tipici mercati tradizionali. In questa vetrina internazionale a cielo aperto, occasione di valorizzazione delle produzioni locali, realizzate secondo le regole del Made in Italy, e con materie prime del territorio, non poteva di certo mancare un pezzo d’Irpinia.
Tra le aziende irpine presenti nella città torinese quest’anno: Torrone Di Iorio di Montemiletto (di Gianni Festa), Dolciterre – sapori italiani di Grottaminarda, Lilià Biscottificio Artigianale di Ariano Irpino; Raffaele Maietta di Avella (ortaggi); Salumificio Ciarcia di Venticano; (prodotti caseari) Superlatticini di Lo Conte Carlo di Ariano Irpino, Benedetto Cestone di Calitri ; Oleificio Fam di Venticano.
Una vetrina importante dunque per la promozione dei prodotti made in Irpinia e delle sue eccellenze agroalimentari. Un modo per farsi apprezzare e far conoscere il brand in tutto il mondo.
