BENEVENTO- Ottime notizie per tutti coloro e sono moltissimi che hanno presentato ricorso avverso alle multe patite lungo la Benevento Caianello, nel tratto puù “autoveloxizzato” d’Italia, forse: quello che da Benevento arriva fino a Puglianello. Secondo quanto riporta il comitato protrignina che si è fatto carico delle migliaia di ricorsi presentati contro il capestro dei 60 orari “stanno arrivando, agli automobilisti che hanno fatto ricorso attraverso la nostra associazione, le archiviazioni dei verbali emessi dai comuni ricadenti sulla SS 372 Benevento- Caianello che hanno piazzato gli autovelox, approfittando anche del fatto che in quel tratto stradale il limite è di 60 km orari. L’area III della Prefettura di Benevento, a firma della dottoressa Olimpia Cerrata, ha accolto i ricorsi e ordinato l’archiviazione dei verbali e quindi ha riconosciuto valide le motivazioni che sono alla base dei ricorsi: -mancanza di visibilità, mancanza assoluta di segnaletica stradale, in alcuni casi omessa indicazione della kilometrica stradale sui verbali eccetera. “Anche la stessa Polizia Stradale”, prosegue il comitato, ” ha confermato alla Prefettura che le nostre osservazioni erano coerenti e cogenti al codice della strada per quanto riguarda le postazioni autovelox dei Comuni di Paupisi, Puglianello, Torrecuso, e Amorosi. Siamo molto soddisfatti di queste prime archiviazioni, credo che moltissime altre seguiranno è una certificazione che quando si muove la nostra associazione, di solito colpisce, si pensi alla SS 652 Trignina, all’autovelox di Cantalupo nel Sannio, quello di Macchia D’Isernia o Vinchiaturo”.