BENEVENTO – Mastella dixit: non tutte le strutture scolastiche cittadine potranno aprire i battenti. In vista della imminente Apertura dell’anno scolastico saranno solo 10 i plessi che sono stati giudicati idonei, nei limiti del ragionevole criterio di sicurezza. Per le altre scuole, in tutto 8, il sindaco emanera’ un’ordinanza per garantire l’apertura in tempi tali da permettere gli interventi idonei a garantirne la fruibilità. Va detto, come ha ribadito la professoressa Pecce dell’università del Sannio, che gli interventi non rappresentano un vero e proprio screening per quanto attiene la più generale valutazione tecnica del rischio sismico ma piccoli e tuttavia capillari interventi di ordinaria manutenzione che possano elevare il livello di sicurezza pur nella considerazione che non esiste il rischio zero. In soldoni: le scuole beneventana presentano uno stato di manutenzione precario. Gli interventi sono mirati a garantire un più che accettabile livello di normalità agli edifici scolastici cittadini. Nessun allarmismo, ci tengono a dire il sindaco e l’ingegner Pecce ma si farà tutto il possibile per contrastare lo stato di vetusta’ degli edifici valutando cornicioni, lucernai, e sistemi di sicurezza interni ai plessi scolastici. Nel dettaglio le scuole chiuse sono nell’ordine: Torre, Mazzini, Pascoli, Capodimonte, Grimoaldo Re, San Filippo Neri, Pietà, San Modesto 2. Apriranno regolarmente i battenti il giorno ufficiale di ritorno tra i banchi le seguenti scuole: Sant’Angelo a Sasso, Bosco Lucarelli, Via Torino, Papa Orsini, San Vito, Pezzapiana, Pacevecchia, Nicola Sala, Silvio Pellico e Cretarossa.