TELESE TERME – Riceviamo e pubblichiamo la nota stampa del Sindaco Pasquale Carofano.
“Dal prossimo 15 settembre i nati nel 1998 potranno richiedere il contributo del governo per beni e/o attività culturali. Il bonus cultura di 500 euro è destinato a chiunque abbia compiuto 18 anni nel 2016 o che comunque spegnerà le candeline da maggiorenne entro il prossimo 31 dicembre. Potrà essere speso solo in beni o attività che abbiano a che vedere strettamente con la cultura e si potrà usufruire dal prossimo 15 settembre.
Come avere il bonus di 500 euro per i 18enni?
Per i nati nel 1998 la prima cosa da fare è registrarsi in uno dei cinque identity provider (Poste, Aruba, Tim, Infocert
e Sielte) per ottenere lo “Spid” (il Sistema pubblico per la gestione dell’identità digitale) che permetterà di essere riconosciuti dallo Stato e di ricevere le credenziali per accedere a tutti i servizi online della Pubblica Amministrazione. In seguito basterà installare sullo smartphone o sul tablet “18app”, l’app da cui è possibile scegliere le attività
o i beni da comprare da un elenco di esercenti, negozi, biblioteche, cinema, teatri, musei e servizi culturali.
Dove e come scaricare “18app”?
Bisogna collegarsi su www.18app.it o su www.diciottapp.it
Come registrarsi su “18app”?
Prima di procedere con lo shopping culturale bisognerà fare il login su “18app” utilizzando lo Spid.
Verrà chiesto di inserire i propri dati personali, la residenza, il numero di cellulare e una mail. In seguito sarà accreditato un plafond di 500 euro attivo dal giorno del diciottesimo compleanno e fino alla fine del 2017.
Cosa si può comprare con il bonus di 500 euro?
Libri ed eBook (non solo scolastici), ingressi a musei, aree archeologiche, biglietti per concerti, cinema, spettacoli teatrali, mostre, fiere, parchi naturali ed eventi.
È possibile scegliere quello che piace di più dall’elenco che si trova su “18app”.
Come si fa un acquisto con il bonus di 500 euro per i 18enni?
Ogni volta che sarà scelto cosa comprare dall’elenco fornito direttamente dal ministero dei Beni e delle Attività culturali, verrà creato un voucher che non farà scalare l’importo dal budget fino a quando non se ne usufruisce.
È possibile farlo online o dal vivo, stampando quindi il voucher e mostrandolo all’esercente
ma anche scegliendo di fargli vedere il qr code o il bar code.”