BENEVENTO– Il 15 settembre dovrebbero riaprire le scuole ma tutto è “sub iudice” dopo le parole del sindaco di Benevento Mastella che ha annunciato di non avere alcuna intenzione di dare il proprio placet se non dopo accurato esame preventivo circa la salute degli stabili che dovranno accogliere docenti e soprattutto discenti. La stessa riunione con gli interlocutori istituzionali ha ribadito questo orientamento del sindaco ed ora si dovrà attendere l’esito dei controlli che si dovrebbero fare prima del 15. Sulla questione interviene la CGIL che critica aspramente Mastella.
“Chiediamo che si affronti con serietà il problema della sicurezza delle scuole cittadine, non con annunci mediatici che non risolvono il problema ma con la necessaria concretezza in considerazione che oltre alla sicurezza dei lavoratori dobbiamo preoccuparci tutti della sicurezza dei nostri figli. Il Sindaco Mastella”, prosegue la nota a firma di Vincenzo Delli Veneri segretario della FLC CGIL e Rosita Galdiero, segretario generale, annuncia che non aprirà senza aver previsto un sopralluogo, o aver fatto analizzare la documentazione sulla sicurezza dei singoli plessi scolastici di Benevento. Secondo il l maggior sindacato del Sannio quella di Mastella è una tattica fatta di annunci senza progetti, planimetrie, certificazioni. La Cgil scnsura anche la paventata ipotesi di convogliare i ragazzi o alle Orsoline oppure la Caserma allievi Carabinieri ”edifici di cui non si ha nessun elemento per sostenere che questi siano luoghi più sicuri degli edifici scolastici di Benevento”.
