Il vertice ha visto la presenza del Presidente della Provincia, Claudio Ricci, del Presidente regionale dell’Anci Campania Domenico Tuccillo e il Vicario della Prefettura di Benevento Giuseppe Canale.
Tuttavia la riunione di questa mattina non vuole essere letta come un avversione verso i richiedenti asilo, questo più volte il Presidente Ricci lo ha ribadito.
Ma il punto fondamentale risiede nell’assenza di interlocuzione tra i sindaci e Prefettura tanto è che i primi cittadini si sono lamentati all’unisono sul fatto che dalla sera alla mattina si ritrovano continui flussi di immigrati nelle comunità a loro insaputa. Questo motivo ha indotto lo stesso sindaco di Castelvenere Mario Scetta a minacciare le proprie dimissioni.
Effettivamente qualunque privato può partecipare ai bandi – indetti dalla Prefettura – ad ospitare immigrati, previo una semplice concessione del Comune che, ad ogni modo, può anche essere superata da una perizia di un semplice tecnico di parte. Una cosa grave questa per molti sindaci oltre all’assenza di dati ufficiali da parte dell’Anci Campania. Ma il Vicario Canale ne annuncia di suoi: solo il Comune di Guardia San Framondi ad oggi ha partecipato in prima persona ad ospitare immigrati, il resto vede ben 50 comuni che possono partecipare ancora ai bandi con 29 offerte arrivate tra cui 6 escluse – vista l’impossibilità di chi ha già strutture Sprar sul territorio di poter ospitare altri richiedenti asilo, come stabilito dal Prefetto -.
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