BENEVENTO – Lucarelli attacca e Mastella risponde. La querelle che è partita dalle colonne dei socials con le parole “chiocce” della opinionista e giornalista televisiva, prende sostanza ed approda nelle aule giudiziarie. A Mastella non è piaciuto che la Selvaggia apostrofasse i cittadini beneventani come dei “minus habens”, capaci di sceglierlo come Sindaco con vasta messe di voti. Il Sindaco di Benevento ha dato mandato ai suoi legali di querelare la “molto selvaggia rozza Lucarelli”. E’ leso nell’amor patrio Mastella al quale non va giù che sia stata la sua città oggetto degli apprezzamenti della nota blogger. “Ho letto negli anni tante valutazioni cretine per cui una in più o una in meno lascia il tempo che trova”, dice il Sindaco, “ma è inaccettabile e insopportabile che lei attraverso un post sui social offenda la città di Benevento, la democrazia elettorale e la mia gente. Si rivolge all’Ordine dei Giornalisti Mastella chiedendo di “valutare
se esistano condizioni deontologiche superate con incredibile banalità, tali da richiederne l’intervento”. Nel tempo dei socials e della loro invadente presenza nelle nostre giornate i “vaffa” e le offese le più gratuite viaggiano online. E’ la nuova frontiera dello stupidario collettivo che purtroppo finisce per assumere connotati “degni di cronaca”.
