ISTANBUL – Ieri il Sottosegretario alle Infrastrutture e ai Trasporti on. Umberto Del Basso De Caro in rappresentanza del Governo Italiano e’ stato in Turchia insieme al presidente turco Recep Tayyip Erdogan ad inaugurare il terzo ponte sul Bosforo, l’opera italo-turca firmata Astaldi che collega l’Europa all’Asia e che ha l’obiettivo di decongestionare il traffico che paralizza la metropoli e di creare un corridoio che faciliti i transiti commerciali con la Grecia. Quindi da ieri il terzo ponte sul Bosforo unisce Europa e Asia. L’ultimo “concio chiave” di chiusura dell’impalcato è stato saldato ieri, dopo avere avviato le opere di costruzione nel 2013. “E’ stato un momento importante ed emozionante – afferma il Sottosegretario -. È il ponte dei primati: unico ponte sospeso al mondo ad ospitare sul proprio impalcato un’autostrada a 8 corsie (4 per senso di marcia) separate da 2 linee ferroviarie, tutte allo stesso livello; il più largo ponte sospeso al mondo; il ponte sospeso con le più alte torri a forma di «A» del mondo. Il ponte è del tipo ibrido sospeso-strallato, con una larghezza pari a 59 metri e una luce libera di 1,4 chilometri, l’equivalente di 11 campi da calcio messi in fila. Inoltre ha due torri di altezza pari a 322 metri – più alte della Torre Eiffel (che è alta 300 metri).
Il Terzo Ponte sul Bosforo è parte di un progetto più ampio, The Northern Marmara Highway Project, che prevede nel suo complesso la realizzazione di circa 190 chilometri di autostrada a 8 corsie. I lavori sono realizzati con la formula del BOT (Build-Operate-Transfer) e prevedono un investimento totale di oltre 3 miliardi di USD, finanziato su base project finance. Astaldi e’ presente in Turchia dagli anni ’80, dove ha già realizzato una tratta dell’Autostrada dell’Anatolia (116 chilometri, tra Gumusova e Gerede), la Metropolitana di Istanbul (26 chilometri e 16 stazioni, inaugurata ad agosto 2012), lo scalo internazionale dell’Aeroporto di Milas-Bodrum (costruito in soli 15 mesi e gestito fino a ottobre 2015) e l’Haliç Bridge di Istanbul.
Ad oggi, il Gruppo è impegnato nel completamento degli oltre 400 chilometri dell’Autostrada Gebze-Orhangazi-Izmir e dell’Etlik Integrated Health Campus di Ankara, uno dei più grandi complessi sanitari in costruzione in Europa. Un lavoro – afferma ancora Del Basso De Caro – che ha richiesto le più avanzate competenze ingegneristiche e tecnologie all`avanguardia.
Il ponte – aggiunge il Sottosegretario – rappresenterà per la regione un motore di crescita e sarà fondamentale per decongestionare il traffico all`interno della città di Istanbul, ma creerà anche un importante collegamento tra Europa e Asia.
Si tratta di un ponte realizzato in poco meno di tre anni, – conclude Del Basso De Caro – il più largo e più lungo del mondo, con i suoi 59 metri di larghezza e le sue torri a forma di “A” con una altezza di 322 metri sono superiori a quella della Tour Eiffel”.