BENEVENTO- Il problema della ricezione dei migranti, vero punto critico per molti primi cittadini dei comuni del Sannio. Nel caso specifico i sindaci di Castelvenere, Telese Terme, Guardia Sanframondi, Torrecuso, Sant’Agata de’ Goti, Solopaca e Dugenta hanno richiesto con nota ufficiale al Presidente della Provincia di Benevento Rici una convocazione urgente di tutti i soggetti istituzionali interessati e le rappresentanze territoriali sia al governo nazionale che regionale per meglio definire una piattaforma programmatica e relative proposte sui provvedimenti consequenziali da adottare in riferimento alla gestione del fenomeno riguardante l’arrivo dei migranti sul territorio provinciale.
La nota, affidata ai socials dal sindaco di Telese Carofano, fa riferimento all’incontro tenutosi lo scorso 18 agosto tra i sindaci a Telese a Terme e ha trovato condivisione unanime delle problematiche emerse dall’analisi del fenomeno migratorio nel Sannio. “A tal proposito – scrivono i sindaci nel documento – sembra opportuno evidenziare che il piano di riparto proposto da Anci ha previsto su base comunale correttivi che puntano a mettere al riparo piccoli Comuni, come i nostri, in modo da avere una distribuzione equa, diffusa e programmata su tutto il territorio eliminando l’attuale situazione che vede un approccio emergenziale con significative concentrazioni solo in alcuni centri. Riteniamo che questo provvedimento apra una nuova stagione nella fase della gestione dell’accoglienza che dovrà riuscire così a salvaguardare i territori e le comunità da paventati fenomeni di minata sicurezza e al contempo darà maggiore protezione e integrazione alle persone che giungono nel nostro Paese. Il Piano sottoposto dall’Anci al Governo, che condividiamo nella sostanza, prevede tra l’altro, la possibilità di accogliere nei Comuni d’Italia una media massima di 2,5 migranti ogni mille abitanti.
La problematica dei migranti, in particolare nella provincia di Benevento, non può essere a carico solo di alcuni Sindaci e delle rispettive comunità che non sono in grado di affrontare da soli gli impatti sociali ed economici generati da ulteriori arrivi. C’è bisogno di una gestione corale di tutti i Comuni al fine di evitare preoccupanti concentrazioni di migranti solo in alcune realtà o arre territoriali. Non è altresì pensabile che la presenza di migranti nella provincia di Benevento, demograficamente più contenuta, possa essere la stessa delle altre province campane che sono più popolose di noi”.