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Corpo Forestale: l’amministrazione chiede la riapertura del presidio a Cervinara

Corpo Forestale: l’amministrazione chiede la riapertura del presidio a Cervinara

10 Agosto 2016 | by redazione Labtv
Corpo Forestale: l’amministrazione chiede la riapertura del presidio a Cervinara
Attualità
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S. MARTINO V. C. – All’indomani della soppressione del corpo forestale, con conseguente accorpamento al corpo dei Carabinieri, la Valle Caudina resta orfana della stazione territoriale. Tuttavia, alcuni presidi, resteranno, soprattutto nelle zone montane, ma la Valle Caudina avrà come riferimento la stazione di Summonte. Il presidio locale della Valle Caudina era ubicato a Cervinara ed è stato chiuso. Già nel mese di gennaio ci fu una protesta e lo stesso sindaco Filuccio Tangredi ne sollecitò la riapertura. A riguardo è intervenuto proprio il vicesindaco Francesco Capuano che, con tanto di atto ufficiale, ha portato in consiglio comunale la delibera n. 33 del 06/08/2016 trovando il voto unanime da parte di tutto il consiglio.

L’obiettivo è quello di chiedere la riapertura del presidio sito a Cervinara «visto il paradosso che un’area destinata a Parco regionale da vent’anni si troverebbe sguarnita di controllo», queste le parole del vicesindaco Capuano. «Con la riapertura di Cervinara  – continua – ci sarebbe un rapporto diretto con il corpo forestale».

Capuano, inoltre, evidenzia come «il nostro territorio comunale e quello dei comuni limitrofi, ultimamente è oggetto di fatti criminosi che danneggiano l’ambiente come il furto di piante, il pascolo abusivo, l’aperture di piste, l’abbandono dei rifiuti e l’utilizzo non razionale del bosco.

Questa tendenza, al compimento di atti lesivi dell’ambiente,sembra aver ormai preso ancor piu forza negli ultimi tempi con la chiusura del Comando Stazione Forestale di Cervinara.

La chiusura di tale Comando ha fatto si che il territorio del nostro Comune, tra l’altro confinante con le province del casertano e napoletano, zone   altamente a rischio criminalità ambientale e non solo, diventasse terra di nessuno con abusi e soprusi che fanno da padrona a danno dell’ambiente montano.

L’assenza di un corpo di polizia ambientale – incalza – quale il Corpo Forestale dello Stato, tradizionalmente e istituzionalmente attento al patrimonio montano, al bosco, alla tutela delle tradizioni e delle peculiarità dell’ambiente, sempre vigile e presente, determina inevitabilmente un disservizio all’intera comunità di San Martino V.C. e più in generale per la fascia montana del “Partenio-Caudino”, che per qualsiasi informazione o segnalazione non ha alcun riferimento immediato e certo.

Alla luce dei gravi fatti sopra segnalati, si ribadisce la necessità più volte manifestata da questa Amministrazione a riattivare, nel più breve tempo possibile, la struttura del Comando Stazione forestale di Cervinara, restituendo serenità e vigilanza continua al fine di salvaguardare questo patrimonio paesaggistico inestimabile».

 

 

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