BENEVENTO – Continua incessante, anche durante l’estate, il lavoro finalizzato alla creazione della Filiera turistica della città , svolto dalla rete delle associaazioni per la valorizzazione e promozione turistica di Benevento, quale coordinamento delle Organizzazioni senza scopo di lucro Il coordinatore della rete delle associazioni, Dott.Pasquale Mazzone, dopo la interlocuzione avviata con la Regione Campania, ha incontrato il Vicesindaco della città di Benevento, l’On.le Erminia Mazzoni.
Oltre ad offrire la propria disponibilità per una collaborazione con l’Ente locale sulle questioni dello Sviluppo Turistico e la Programmazione Integrata, la RETE ha posto l’attenzione sulla questione del mancato inserimento della città di Benevento nell’elenco delle aree di attrazione culturale della Regione Campania, un elenco disposto dall’accordo tra il Mibact e Regione.
Il primo bando, rivolto alle imprese e agli operatori del Terzo Settore, è previsto con decorrenza 15 settembre 2016 e ci vede, pertanto, esclusi.
“La esclusione dall’elenco delle aree di attrazione culturale della Regione Campania del Mibact – ha dichiarato il Dott.Pasquale Mazzone – estromette, di fatto, la città di Benevento, le Imprese e l’Associazioni della città, dall’accesso dei cospicui fondi del Pon Cultura e Sviluppo FESR 2014-2020.
Senza un immediato formale intervento di inserimento, la città rischia di perdere l’ennesimo treno dello sviluppo e sfruttamento della sua risorsa più importante: il turismo ed i beni culturali”.
“La Rete delle Associazioni – continua il Dott.Mazzone – sta ultimando i lavori di elaborazione del Masterplan dei servizi turistici della città, “Azioni di Sistema volte alla Valorizzazione del Patrimonio Culturale e dello Sviluppo della Filiera Turistica della Città di Benevento”, il I° piano turistico della città, un progetto organico per la creazione e lo sviluppo della Filiera Turistica della città, che preveda linee di intervento nei vari ambiti socio/culturali/economici ed urbanistici e che indichi le Linee e le Azioni di sviluppo cui tutti dovranno attenersi, pubblico e privato, in merito alla costruzione del prodotto destinazione e del portafoglio prodotti, alla commercializzazione e promo commercializzazione ed alla collaborazione tra pubblico e privato, anche per quanto attiene la riqualificazione urbana, finalizzata alla creazione di un Sistema Territoriale a Rete per la Valorizzazione del Patrimonio Culturale della città di Benevento.
Dopo aver individuato le azioni progettuali, con l’ausilio tecnico dei propri associati, si sta procedendo alla predisposizione della Progettazione di Massima e, in alcuni casi, quella Esecutiva, per la quantificazione tecnica/finanziaria.
Le azioni attualmente sono 25 e riguardano: la valorizzazione del Centro Storico, dei Musei e delle Biblioteche con le tecnologie dell’ICT e la relativa promozione, , la creazione di musei e spazi espositivi, la rivalutazione dell’intero Patrimonio Culturale della città di Benevento, il potenziamento delle strutture a servizio dell’avioturismo, della camperistica, del cicloturismo e della mobilità giovanile, lo sviluppo di un sistema di mobilità ecosostenibile in rete, a favore dei cittadini e dei turisti, con i collegamenti con le piste ciclabili della città e della periferia (cicloturismo) ed il recupero di alcune opere ed investimenti già effettuati in passato, tra cui le gallerie Avellola per il collegamento tra il Rione Libertà ed i Rioni: Mellusi ed Atlantici ed il Progetto Esecutivo della Metropolitana Leggera.
Altre sono poi rivolte: alla creazione di ulteriori attrattori turistici/culturali, recuperando e potenziando luoghi della città, come la creazione di un parco didattico all’interno della stessa; al potenziamento ed allo sviluppo delle rievocazioni storiche, oltre alla progettazione e realizzazione di attività, volte all’educazione culturale dei cittadini.
Una volta terminato il Masterplan– continua Mazzone – la rete promuoverà e attiverà tutte le azioni per la creazione del Sistema Territoriale a Rete per la Valorizzazione del Patrimonio Culturale della città di Benevento, con l’istituzione di un propedeutico Tavolo tecnico- istituzionale con il Ministero de Beni ed Attività Culturali e del Turismo, con la Regione Campania, con il Comune di Benevento e con la Provincia di Benevento, per l’attuazione del piano e delle sue molteplici azioni , attraverso lo strumento della Programmazione Negoziata, utilizzando i cospicui Fondi del POR CAMPANIA 2014-2020 ed i Fondi del PON Cultura e Sviluppo FESR 2014-2020”.
