BENEVENTO- “Albo signanda lapillo”. E’ proprio un giorno da ricordare, memorabile. Ieri il commiato dell’ex comandante dei vigili Moschella che non aveva perso occasione per attaccare i movimenti e coloro che ne incarnano l’azione. Ed oggi uno dei bersagli preferiti dello sceriffo , il movimento di lotta per la casa, piazza un colpo magistrale: l’assegnazione in piena legalità di un alloggio ad una famiglia che ne reclamava il diritto da ben 17 anni e che ora prende possesso di un appartamento IACP a Via Settembrini. Una famiglia che esce dalla scuola di Ponticelli e va ad abitare in una casa normale come se si vivesse in un Paese normale. E’ soddisfatto Antonio De Lorenzo ma lo è anche Pasquale Basile che ha replicato indirettamente alle parole del comandante Moschella.