Avellino – Il sindaco Paolo Foti, per l’approvazione del bilancio, ha pochi voti, a stento quelli sufficienti. Al momento, infatti, in Aula ci sono 13 consiglieri comunali della maggioranza consiliare. Ma dei 13 fa parte lo stesso primo cittadino, Paolo Foti, e fa parte il presidente del consiglio, Livio Petitto, tornato in tutta fretta dal mare, con un giorno d’anticipo, per far sì che la giunta possa proseguire il suo stentato cammino. Assenti, come preannunciato, i consiglieri comunali che fanno capo al presidente del consiglio regionale, Rosetta D’Amelio, e quelli del gruppo Pd Davvero di Gianluca Festa. I voti a favore del bilancio, alla fine, potrebbero essere addirittura 11 invece di 13, perché le consigliere Nargi e Galluccio starebbero ancora valutando la loro posizione. In consiglio, Foti ha relazionato sul Teatro Gesualdo, commissariato. Tra le altre cose, il primo cittadino ha utilizzato parole di “dispiacere” nei confronti del consiglio di amministrazione che si è dimesso, dicendo: “Evidentemente la fiducia che avevo riposto in loro non è stata ben ripagata”. Dalle opposizioni, forte l’attacco e l’invito, soprattutto, alle dimissioni.