Avellino – Il bilancio del Comune di Avellino, pronto ad arrivare domani mattina in Aula, sarà molto probabilmente approvato senza l’apporto, però, della componente che fa capo al presidente del consiglio regionale della Campania, Rosetta D’Amelio. I contatti tra dameliani e i “responsabili” del Pd, infatti, sembra abbiano portato al nulla di fatto. L’area D’Amelio, in maniera coerente con il documento di poche settimane fa e con quanto affermato negli ultimi tempi, ha insistito sull’azzeramento della giunta e delle cariche istituzionali, ovvero i presidenti delle Commissioni ed il presidente del consiglio comunale, tra le altre. Richieste non accolte dagli attuali sostenitori della maggioranza. domani, molto probabilmente, i cinque consiglieri comunali dell’area D’Amelio non saranno nemmeno presenti in aula. Il bilancio dovrebbe passare, visto che in seconda convocazione sono sufficienti 11 voti. Il sindaco Paolo Foti avrebbe “recuperato”, in extremis, il voto di Enza Ambrsone, Laura Nargi e del presidente del consiglio comunale, Livio Petitto. Non solo i dameliani, come si sa, voteranno contro il bilancio. Da sempre “dissidente” anche il gruppo Pd Davvero di Gianluca Festa.