BENEVENTO- Mastella strappa la proroga fino al 31 luglio sul fallimento dell’Amts. Questa mattina il sindaco ha ottenuto una dilazione che, al momento non è quantificabile, ma che tuttavia serve ad affrontare la questione con qualche margine di manovra maggiore. Salvare il patrimonio umano della partecipata, 92 famiglie, e al contempo garantire il trasporto pubblico al netto del servizio scuolabus e degli stalli blu. Un’impresa ardua sulla quale la passata amministrazione ha finito per schiantarsi fortemente perdendo di credibilità avendo più volte annunciato che su quel crinale si sarebbe giudicato il lavoro di dieci anni di governo della città. E Mastella tiene subito a precisare che la situazione, lui, l’ha solo ereditata e che non promette miracoli. Gli si potrebbe obiettare che tutte le vicissitudini cittadine non portano la sua responsabilità ma che gli impegni elettorali ora devono essere rispettati e non sarà cosa semplice. Ma il sindaco ha dimostrato piglio e non c’era da temere il contrario, e determinazione. A Napoli con De Luca ha gettato le basi portando il problema nel quadro più vasto del trasporto pubblico regionale e paventato l’interessamento dell’Air di Avellino per rilevare il tpl beneventano e del suo hinterland. Un percorso lungo come lo stesso Mastella tiene a sottolineare.