Petruro Irpino – Sabato prossimo sarà un giorno speciale per il piccolo, ma splendido borgo di Petruro Irpino, centro ubicato tra Irpinia e Sannio, dai più ammirato e definito molto simile ai piccoli borghi della Toscana. Di scena, infatti, la Prima Edizione del Premio “Nunc est bibendum. Il vino anello di congiunzione tra la coltura della vite e la cultura della non violenza” che si aprirà con il Concorso Nazionale di Pittura Estemporanea. Dalle 9 alle 20, gli artisti, provenienti anche da fuori regione, saranno impegnati a realizzare sul posto le loro opere e dare libero sfogo al proprio estro. A termine dell’Estemporanea, dopo il conferimento degli attestati di partecipazione, con “Quello che le donne non raccontano: “Omicidio dell’anima” dal libro di Giancarlo Perazzini – Riflessioni tra parole, musica ed immagini. si sensibilizzerà sulla cultura della non violenza sulle donne e sui minori. Le immagini saranno quelle della sfilata di moda a cura della stilista italo argentina Luisa Del Vecchio, componente del Consiglio Nazionale Cna Federmoda e socia di No vuol dire No. Da corona, monologhi e poesie a cura di Angelina Arciuolo, Francesco Bruno, Lucia Gaeta e Maria Ronca con la partecipazione, straordinaria, dell’attrice Consuelo Giangregorio dall’Accademia Internazionale di Teatro di Roma. Sabato sarà anche l’occasione per l’inaugurazione della nuova e splendida piazza di Petruro. L’evento è organizzato dall’Associazione no profit di promozione sociale e culturale contro la violenza sulle donne e sui minori No vuol dire No e l’Associazione Nazionale le “Città del Vino” in collaborazione e con il Patrocinio del Comune di Petruro Irpino. Il Premio, su idea/progetto di Jenny Capozzi, già socio fondatore e vice presidente nazionale di No vuol dire No, gode dei Patrocini Morali del Consiglio Regionale della Campania, della Provincia di Avellino, della Consigliera di Parità di Avellino, del Gal Partenio, dell’Ordine dei Giornalisti Campania, del Centro AntiViolenza Piano di Zona A4 e del CNA Federmoda.