BENEVENTO- Avanza a ritmo serratissimo il lavoro di Clemente Mastella che sta bruciando le tappe per entrare a pieno organico nel cuore dei problemi della città. E uno dei nervi scoperti è senza dubbio la questione mensa che è stata uno dei cavalli di battaglia della campagna elettorale. E allora non appare sorprendente che lo sia affronti con piglio deciso anche perchè c’è bisogno di idee chiare visto che il nuovo anno scolastico si aprirà tra scarsi due mesi. La giunta pensa alla nuova gara d’appalto e questo pomeriggio si è tenuto a Palazzo Mosti una riunione a cui hanno partecipato il sindaco Mastella, il vicesindaco Mazzoni, l’assessore alle Politiche per la famiglia e per l’infanzia Amina Ingaldi, il segretario generale Claudio Uccelletti, il capo di gabinetto Alfonso Pironti, il dirigente del Settore legale Vincenzo Catalano e l’avvocato Andrea Abbamonte. Nel corso dell’incontro è stata valutata la possibilità di stipulare eventualmente una convenzione con Consip, Soresa o altro soggetto aggregatore in modo da garantire le esigenze dei bambini, dei genitori, delle insegnanti e dei lavoratori e al contempo assicurare l’avvio del servizio per l’inizio del nuovo anno scolastico. Tutto questo in attesa di sapere come andrà a finire il ricorso di Quadrelle che ambienti di Palazzo Mosti ritengono possa essere favorevole all’azienda di Quindici che ha gestito, male, il servizio negli ultimi mesi.
