BENEVENTO – L’Università del Sannio partecipa al Piano Nazionale Lauree Scientifiche. Si tratta di un’iniziativa del MIUR, di Confindustria e della Conferenza dei Presidi di Scienze e Tecnologie con l’obiettivo di mettere a sistema le pratiche migliori e di sperimentare nuove azioni che rafforzino i rapporti tra Scuola e Università, da un lato, e tra Università e mondo del lavoro, dall’altro.
In particolare, le iniziative proposte dall’ateneo sannita, riguardanti i corsi di laurea in Scienze biologiche, Biotecnologie, Scienze geologiche e in Scienze statistiche e attuariali, sono confluite nei rispettivi Piani Nazionali specifici, insieme alle proposte provenienti da numerose altre sedi universitarie. Coinvolti diversi istituti scolastici sanniti e irpini, in un ampio progetto di orientamento formativo degli studenti dell’ultimo triennio della scuola secondaria di secondo grado.
Le Scienze geologiche hanno fatto il loro debutto nel Piano Nazionale Lauree Scientifiche con un progetto denominato “Piano Nazionale Geologia”, a cui partecipano 29 sedi universitarie italiane. Si tratta di un importante risultato che giunge opportuno proprio in un momento in cui a livello nazionale, le matricole geologiche (in calo negli ultimi 3 anni) registrano una generale carenza nelle conoscenze scientifiche sia di base che di Geologia, con conseguenti difficoltà a superare con profitto la didattica del primo anno con non trascurabili tassi di abbandono e una bassa percentuale di studenti motivati e correttamente orientati. Referente Unisannio del progetto è il professore Filippo Russo del Dipartimento di Scienze e Tecnologie. Al progetto Unisannio di Scienze geologiche hanno aderito l’Istituto Magistrale “G. Guacci” di Benevento, il Liceo Scientifico Aeclanum di Mirabella Eclano (AV) e il Liceo scientifico “E. Fermi” di Montesarchio (BN). Per questi istituti scolastici sono stati approntati, nello spirito del progetto, appositi percorsi formativi con attività seminariali, laboratoriali e di autovalutazione, tuttora in corso, che hanno interessato, nel complesso, oltre un centinaio di studenti delle quarte e quinte classi e i rispettivi docenti di Scienze.
Al Progetto per le Scienze biologiche e Biotecnologie partecipano 44 sedi universitarie italiane. Anche in questo caso, l’obiettivo è quello di evitare il fenomeno dell’abbandono da parte di studenti con carenze nelle conoscenze scientifiche di base oppure interessati a ottenere l’accesso ai corsi di studio di area sanitaria. Referente Unisannio del progetto è la professoressa Maria Moreno del Dipartimento di Scienze e Tecnologie. Partecipano l’Istituto Magistrale “G. Guacci” di Benevento, il Liceo Classico-Scientifico “Parzanese” di Ariano Irpino (AV), il Liceo scientifico “E. Fermi” di Montesarchio (BN), il Liceo scientifico “L. Einaudi” di Cervinara (AV), il Liceo classico “P. Giannone” di Benevento, il Liceo scientifico “G. Rummo” di Benevento, l’Istituto di Istruzione Superiore “Galilei-Vetrone” di Benevento e l’ITC “S. Rampone” di Benevento. Anche per questi istituti scolastici sono stati approntati appositi percorsi formativi con attività seminariali, laboratoriali e di autovalutazione, tuttora in corso, che hanno interessato, nel complesso, oltre un centinaio di studenti delle quarte e quinte classi e i rispettivi docenti di scienze.
Le Scienze statistiche confermano, invece, la loro partecipazione al PLS con un progetto denominato “Piano Nazionale Statistica”, coordinato dall’Università di Palermo e che coinvolge 11 sedi universitarie. Referente Unisannio del progetto è la professoressa Paola Mancini del Dipartimento di Diritto, Economia, Management e Metodi quantitativi. Hanno aderito il Liceo Scientifico “G. Rummo” e il Liceo Classico “P. Giannone” di Benevento, il Liceo scientifico “E. Fermi” di Montesarchio (BN), Il Liceo Classico-Scientifico “Parzanese” di Ariano Irpino (AV) e l’Istituto di Istruzione Superiore “Fortunato-Scoca” di Avellino. L’obiettivo è quello di sensibilizzare alla “cultura statistica” studenti degli ultimi anni e docenti di matematica per favorire l’allineamento e l’ottimizzazione dei percorsi formativi dalla Scuola all’Università. Al fine di avviare un processo di crescita professionale degli insegnanti di matematica, con i docenti referenti delle cinque scuole, in tutto 6 docenti, sono stati organizzati due incontri di formazione sull’uso di strumenti informatici per la risoluzione di problemi di statistica e di probabilità. In quattro scuole sono state organizzati moduli di laboratorio con gruppi di studenti delle classi IV e V coadiuvati dal docente referente, durante i quali vengono applicate metodologie statistiche di base a problemi concreti per consentire allo studente di comprendere il processo produzione-esplorazione-interpretazione dei dati statistici. Questa attività ha coinvolto circa 70 studenti.
La conclusione del primo anno di sperimentazione nelle scuole di questi progetti è prevista per fine giugno e allora saranno anche disponibili i primi risultati di questa importante iniziativa Unisannio-Scuola.