BENEVENTO-Due giugno 1946, due giugno 2016: la Repubblica compie 70 anni. L’Italia devastata da una guerra che l’aveva annichilita materialmente e moralmente si rimette in marcia e sulla base della guerra di Liberazione , in quel due giugno del 46 sceglie di cambiare rotta, dalla Monarchia, collusa col Fascismo, appunto alla Repubblica. In tutto il Paese le celebrazioni di rito per una data che dovrebbe unire gli italiani di diversa impostazione politica e culturale attorno ad un valore condiviso e che invece non sembra esserlo o, cosa anche peggiore, non suscita interesse e l’attenzione che merita. Al di la delle parate e dei lustrini che anche a Benevento hanno fatto la loro giusta passerella è il significato di fondo del due giugno che dovrebbe arrivare dritto alle coscienze, la ritrovata democrazia, il ritorno al voto, il voto alle donne.
La giornata ha vissuto il rituale della commemorazione del monumento ai defunti cui le autorità presenti civili, militari e religiose, hanno tributato il loro ossequio e la cerimonia dell’alzabandiera canonicamente appannaggio dell’Arma dei Carabinieri. Il grande drappo tricolore calato dal vertice al balcone della Prefettura da impavidi Vigili del Fuoco dinanzi ad un pubblico folto ha di fatto chiuso il programma ufficiale.
