BENEVENTO – Firmato stamani un accordo a Palazzo Mosti fra Comune, Terna Rete Elettrica Nazionale, Terna Rete Italia, Comitato Pantano-San Vitale, Comitato una Voce delle Contrade e Altrabenevento relativamente alle varianti da apportare al costruendo elettrodotto Benevento II – Foggia.
In particolare, Terna si è impegnata a predisporre l’installazione di nuove centraline di monitoraggio in continuo, in aggiunta a quelle già previste originariamente, per la misurazione del valore dell’induzione magnetica e del campo elettrico prodotti dall’elettrodotto Benevento II – Foggia. I dati saranno resi pubblici da Terna e Comune attraverso forme e dispositivi di facile consultazione. Le centraline saranno collocate presso contrada Cardilli, contrada San Vitale e a valle della S.E. BN II in direzione Pietrelcina. Un’ulteriore stazione di monitoraggio sarà dislocata per il controllo dei CEM generati dai cavidotti a 150 Kv che attraversano la pista ciclopedonale Paesaggi sanniti.
Il Comune di Benevento, a sua volta, si è impegnato a fornire il supporto tecnico e operativo necessario, nonché a favorire l’iter autorizzativo e la realizzazione delle opere.
L’associazione Altrabenevento e i comitati Pantano-San Vitale e Una Voce delle Contrade hanno preso atto che le varianti apportate al tracciato dell’elettrodotto, pur non coincidenti con le loro precedenti richieste, prevedono la riduzione dei valori di esposizione ai CEM per alcuni recettori siti nella contrada San Vitale e rappresentano un’ottimizzazione da preferirsi al tracciato già autorizzato. Inoltre, in considerazione delle varianti progettuali che Terna si è impegnata a realizzare, hanno dichiarato che sono venuti meno i motivi della contestazione alla realizzazione dei lavori e che i proprietari dei fondi interessati hanno accettato le modifiche al tracciato.
L’associazione Altrabenevento e i comitati Pantano-San Vitale e Una Voce delle Contrade si sono, infine, impegnati a non effettuare azioni ostative e a non presentare ricorsi ed esposti per le opere della RTN già autorizzate, nonché per la stazione elettrica Benevento III e le opere connesse nella configurazione attualmente in iter autorizzativo e con l’attuale assetto di singola terna sdoppiata e ottimizzata.
L’accordo in ogni caso cesserà di produrre effetti qualora non intervengano le dovute autorizzazioni entro il 31/10/2016 per motivi non imputabili a Terna.