BENEVENTO- Questione Art Sannio Campania. Dopo l’incontro a San Giorgio del Sannio con il presidente Ricci i sindacati hanno espresso un cauto ottimismo circa gli sviluppi della vicenda. In una nota però il segretario generale aggiunto della Uil Avellino/Benevento, Fioravante Bosco, apparso il più duro nei confronti della provincia, esprime insoddisfazione. “Non c’è alcun passo in avanti nella vertenza, e quindi alcun cauto ottimismo può essere espresso da parte mia”, attacca Bosco. “Senza la sottoscrizione di un preciso piano economico, nel quale la Provincia di Benevento ci metta le risorse occorrenti, alcuna assunzione potrà mai essere fatta. Resto sempre dell’idea che domani è l’ultimo giorno utile per procedere all’assunzione diretta dei 13 lavoratori in SannioEuropa, poiché la firma della convenzione tra Regione e Provincia di Benevento non cambierà assolutamente nulla. Da domani alcuni compiti propri dei lavoratori di Art Sannio Campania saranno svolti direttamente da SannioEuropa e dalle cooperative. Quindi, anche questo porterà la Provincia a pensare di procrastinare sine die l’assunzione dei 13 lavoratori in SannioEuropa. Insomma – conclude il segretario aggiunto della Uil Benevento Avellino, il contenuto della riunione di ieri è soltanto fuffa, che serve a buttare fumo negli occhi dei lavoratori di Art Sannio Campania. Il presidente Ricci farebbe bene a mettere in questa vertenza la stessa determinazione posta in essere nel mantenere alla Provincia 27 posizioni organizzative, alcune delle quali assolutamente inventate, che comporta una spesa annua di 270.784,50 euro!”.